Disturbi della comunicazione

Quando parliamo di sviluppo del linguaggio distinguiamo i termini “linguaggio” e “comunicazione”.

Il linguaggio è il codice, lo strumento per comunicare, mentre la comunicazione ha un significato più ampio.

Il termine comunicazione deriva dal latino e significa condivisione.

Comunicare significa quindi condividere, ovvero stabilire rapporti, adeguare i propri comportamenti alla persona che sta di fronte, mettere il nostro mondo in comune con gli altri.

La capacità di comunicare inizia molto prima del linguaggio, è già presente nel neonato, per esempio quando piange per esprimere un bisogno. E’ grazie alle abilità di comunicazione che il bambino pone le basi  per  imparare un codice come il linguaggio parlato.

Riportiamo alcune abilità di comunicazione:

  • Atteggiamento di ascolto: la capacità del bambino di porre attenzione a ciò che dice l’adulto.
  • Alternanza del turno: la capacità del bambino di fare una attività alternandosi all’adulto, quindi aspettando il proprio turno quando è l’adulto a compiere una azione o a parlare.
  • Intenzione comunicativa: il desiderio di comunicare, anche gestualmente. Il bambino trova strategie per esprimere i propri bisogni e le proprie intenzioni.
  • Contatto visivo: capacità del bambino di guardare l’adulto negli occhi. E’ una forma non verbale di comunicazione, ha un importante influsso nei comportamenti sociali e comunica le emozioni.
  • Comunicazione gestuale: capacità del bambino di utilizzare i gesti per esprimersi.

Queste abilità sono le basi per costruire un linguaggio, attraverso la comunicazione non verbale il bambino impara le regole del comunicare.

Quando il bambino presenta difficoltà nelle abilità comunicative  il trattamento logopedico non avrà come primo obiettivo  far parlare il bambino, ma  potenziare le capacità comunicative di base, per supportare il bambino a procedere nello sviluppo come avviene nella norma, infatti i bambini nelle prime fasi di sviluppo del linguaggio si esprimono più con la gestualità che non con le parole.

Alcuni problemi di linguaggio possono avere associate difficoltà di comunicazione.

Le abilità  di comunicazione possono risultare gravemente compromesse in alcune patologie come i disturbi di sviluppo, di attenzione, di regolazione, le patologie dello spettro autistico, quadri sindromici. Una valutazione logopedica, tenendo in considerazione i dati emersi, l’osservazione del bambino e i risultati di test di linguaggio,  valuta l’indicazione di trattamento, stabilisce i principali obiettivi  e permette la stesura di un progetto per un intervento personalizzato.